I metodi infallibili per dormire in aereo ed atterrare freschi e riposati
Aprile, dolce dormire? Insomma… .
Sedili scomodi, spazi compressi come sardine, bambini urlanti e molto altro: siamo sinceri, l’aereo non è certo il mezzo migliore sul quale riposare. Specialmente se vuoi arrivare a destinazione in uno stato presentabile e non essere inserito subito nel casting di “The Walking Dead”.
Anche se hai già con te il migliore cuscino da viaggio disponibile in città, ci sono diverse dritte che possono tornarti utili per riuscire a dormire almeno un po’ sul tuo prossimo volo.
Ecco quelle che abbiamo trovato e testato:
- Preparati per un volo riposante
- Oggetti fantastici e come usarli
- Le posizioni migliori per un sonno profondo
- Evita i farmaci e mantieniti lucido
- Metti il bimbo in modalità “aereo”
Preparati per un volo riposante
Cerca di metterti più a tuo agio che puoi, senza esagerare. Porta con te degli oggetti familiari legati alla tua routine di riposo quotidiana. Ti aiuteranno a impostare il cervello in modalità “offline”.
Nick Brennan di My UK Sim Card, un habitué dei voli a lungo raggio, suggerisce di indossare vestiti comodi, lavarsi i denti e bere una tisana. In altre parole, di replicare anche in alta quota lo stesso rituale casalingo pre-nanna.
Cerca di portare con te solo l’essenziale: lo spazio a disposizione su un aereo è già abbastanza ridotto di partenza. Beverly Friedmann di ReviewingThis consiglia di liberare il sedile per avere a disposizione tutto lo spazio possibile e poter reclinare lo schienale. Deposita tutto quello che puoi nella cappelliera.
Inoltre, non farti mancare i tuoi libri preferiti, una coperta e tutto ciò che ti fa sentire a casa.
Stare al calduccio va bene, ma senza esagerare: datti una rinfrescata prima di cambiarti. Il “travel nomad” nonchè co-fondatore di Bureau Sib Mahapatra trova che fare una doccia fredda sia di grande aiuto. Ancora meglio, se hai accesso all’area lounge dell’aeroporto vai in doccia prima di salire a bordo. Secondo la scienza, raffreddare il corpo prima di coricarsi aiuta a riposare meglio.
Certo, la doccia fredda non è proprio una goduria, ma quando si passa da brrr a zzz… .
Oggetti fantastici e come usarli
Tranquillo, non hai bisogno di caricarti di oggetti e oggettini come un collezionista compulsivo in vacanza.
Molti degli oggetti che ti servono per dormire bene sono quelli che hai già con te. Certo, non sarai il più fashion a bordo ma mentre gli altri conteranno i minuti, tu conterai le pecore.
Eric Wychopen di Penguin & Pia ha scoperto un modo creativo per evitare che la testa caschi letteralmente dalle spalle quando prendi sonno, causandoti ogni volta un brusco risveglio.
Non devi aver paura ne vergogna, se ci tieni davvero al tuo sonno. Avvolgi una sciarpa attorno al poggiatesta e annodala, poi infilaci la testa dentro. Per avere un risultato migliore, la sciarpa deve essere abbastanza tesa da tenere fermo il capo. All’occorrenza, la puoi anche passare sopra gli occhi come una mascherina!
Secondo Chris Brantner, Sleep Coach certificato a SleepZoo.com, ci sono due semplici passi per riposare un po’ a bordo. Per prima cosa abbassa il vassoio. Poi, sistema su di esso uno zaino (o un altro oggetto simile) e usalo come cuscino per dormici su (letteralmente). Questo ti impedisce anche di piegare la testa all’indietro, cosa che causa russamento (quanto è imbarazzante su un aereo?!).
Un regalo ha inaspettatamente svoltato in meglio il modo in cui Jermaine Amada di J Amado Photography dorme sull’aereo: Ha dovuto portare a bordo un vestito che aveva ricevuto per Natale perchè non aveva più spazio in valigia. Una rivelazione! Oltre a tenerla al calduccio – era pieno inverno – ha funzionato da comodo cuscino. E persino le lunghe maniche si sono rivelate utilissime: erano così grandi che poteva infilarvi la testa dentro e usarle come una mascherina per gli occhi.
Un regalo che continua a tornare utile.
Le posizioni migliori per un sonno profondo
Salvo casi particolarmente fortunati, il tuo spazio è limitato a un bracciolo (oppure due se hai il sedile centrale, secondo le Regole non scritte dei voli) e un sedile reclinabile di pochi gradi. Perciò è molto importante posizionare il tuo corpo nel modo giusto. Non solo per dormire meglio ma anche per evitare un fastidioso torcicollo.
Dr. Rick Swartzburg, chiropratico e inventore dello Snuggle-Pedic pillow raccomanda di inclinare il sedile all’indietro e di aiutarsi con un cuscino dietro al collo per mantenere la giusta posizione. Se il cuscino non è abbastanza spesso, puoi utilizzare una coperta o un giubbotto in aggiunta, per avere ulteriore supporto nella schiena e nel collo. Accertati, inoltre, di avere la testa sempre leggermente più indietro rispetto al collo.
Matt Boyd, fondatore di Moving.co.nz ti ricorda come posizionare le gambe in volo: Secondo Matt, meglio mantenere le gambe dritte con le ginocchia leggermente piegate, piuttosto che incrociate. L’importante è riuscire a trovare una posizione confortevole.
Una volta trovato “l’incastro” giusto, comunica gentilmente agli altri passeggeri che non vuoi essere disutrbato, afferma Ana Rojas di ComfyCommuter, che ha appeso alla camicia la classica targetta da hotel con scritto “non disturbare”.
Pare che abbia funzionato decisamente bene!!
Evita i farmaci e mantieniti lucido
Se volare ti mette l’ansia, la tentazione di ricorrere a qualche aiutino sotto forma di pillola potrebbe essere molto forte e in questo campo la scelta non manca. E se il medico di famiglia non è generoso nelle prescrizioni, c’è sempre il grande classico amico alcool.
Alterare il proprio stato mentale, tuttavia, più avere controindicazioni.
Brett Manders, pilota con esperienza internazionale e autore di Behind the Flight Deck Door – Everything You’ve Ever Wanted to Ask a Pilot sconsiglia l’assunzione di sedativi. Potranno certamente aiutarti a dormire ma da aiuto possono diventare un pericolo in caso di emergenza e di evacuazione dell’aereo. Se vuoi mantene la lucidità per ogni evenienza, meglio evitare i farmaci.
Anche il Dott. Kent Smith di Sleep Dallas suggerisce di non alzare troppo il gomito in volo. Se è vero che aiutano a rilassare la mente, le sostanze alcoliche rilassano anche i muscoli responsabili della respirazione, facilitando il russamento. Meglio optare per uno shot o ancora meglio, passare agli analcolici .
Altrimenti, il rischio è quello di arrivare a destinazione stordito, invece che riposato.
Metti il bimbo in modalità “sonno”
Viaggiare con un bambino può risultare un’esperienza bella ma non priva di difficoltà per i genitori (e per gli altri passeggeri). Prima di prendere il volo per il mondo dei sogni grazie ai consigli sopra citati, assicurati di avere messo il piccolo in modalità aereo.
Proprio come te, il tuo piccolo compagno di viaggio ama i rituali della nanna.
Secondo la scrittrice di viaggio Katie Dillon, cuscino, coperta e pigiamino sono nella lista degli immancabili per aiutare il pargolo a familiarizzare con l’ambiente e dormire tranquillo. Se lui riposa, riposerai meglio anche tu.
Trish McDermott di BabyQuip punta tutto sulla tattica: volare durante l’orario della nanna può essere un’ottima strategia, così come vestirlo con il pigiamino. Non ti preoccupare di essere alla moda, un buon sano riposo viene prima dello stile.
Celine di Baby Can Travel si è invece inventata un cuscino gonfiabile che permette al piccolo di dormire nello spazio tra un sedile e l’altro. Se trovi l’incastro giusto, puoi piazzare le tue gambe sopra il cusino e trarne vantaggio anche tu!
A chi ha più di un bambinio, Dave Munson di Saddleback Leather suggerisce di prenotare l’intera sezione centrale composta da quattro sedili. In questo modo i genitori possono dormire sui due sedili esterni. Inoltre, se fanno dormire i bimbi per terra nello spazio tra i due sedili, possono entrambi stendere le gambe in diagonale, guadagnando spazio.
Prendi al volo questi consigli per dormire beato e atterrare rilassato!
E se ci sono altri espedienti per dormire che hai scoperto tu, facceli sapere in un commento. Non vediamo l’ora di leggerli!
I ritardi aerei possono capitare, ma non significa che tu debba accettarli. Potresti aver diritto a un risarcimento fino a 600€ per un volo cancellato, in ritardo o in overbooking effettuato negli ultimi 3 anni.
L’85% dei passeggeri non conosce i propri diritti. Non fare come loro.
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