What are the 10 biggest frustrations for air passengers? We found out!

Viaggiare è un piacere, ma per molti passeggeri il volo non lo è affatto. A meno che non si abbiano i soldi per concedersi la prima classe o un jet privato personale, la maggior parte di noi comuni mortali in classe economica deve sopportare di essere schiacciata in una cabina angusta e soffocante, mangiare cibo scadente e bisticciare con chi è seduto nel sedile accanto per il controllo del bracciolo. In poche parole, volare può essere stressante.

Per questo motivo abbiamo chiesto a 200 globetrotter di tutto il mondo quali sono gli aspetti peggiori dei voli. Ecco il verdetto.

10. Nessun volo diretto

La prima frustrazione di viaggio inizia nella fase di prenotazione. Non vedi l’ora di prenotare la vacanza dei tuoi sogni e vuoi raggiungere la destinazione rapidamente. Purtroppo, gli unici voli disponibili includono una sosta di 9 ore o 3 brevissime coincidenze di 30 minuti che ti costringono a correre in aeroporti che non conosci affatto per raggiungere il volo di coincidenza in tempo.

9. Siti web di prenotazione poco chiari

Che differenza c’è tra classe economica di base e classe economica standard? Perché devo pagare di più? E, un attimo, i bagagli non sono inclusi?

Se pensi che i siti di prenotazione siano poco chiari, ti rassicurerà sapere che molte altre persone la pensano come te. Circa il 43% degli intervistati concorda sul fatto che potrebbero essere più chiari e più facili da esplorare.

8. Cibo e bevande costosi

Hai mai pagato 7 € per una bottiglia d’acqua e altri 4 € per un panino stantio e secco che contiene una sola fetta di formaggio? Questi sono i prezzi degli aeroporti! Di solito gli aeroporti applicano un sovraprezzo fino al 10-15% rispetto ai prezzi di mercato, a causa dei costi elevati di trasporto, personale e affitto. In più, i viaggiatori sono praticamente un gruppo di ostaggi senza alcun altro posto dove andare, una volta superati i gate di sicurezza.

7. Nessun bagaglio incluso

Oggigiorno è piuttosto comune che le compagnie aeree non includano il bagaglio nel prezzo del biglietto. Sebbene ciò consenta maggiore flessibilità per coloro che viaggiano leggeri, è un grande fattore di stress per chiunque voglia portare con sé una serie di vestiti da usare per più di qualche giorno. In più, molte compagnie aeree a basso costo hanno persino rimosso l’opzione del bagaglio a mano gratuito e consentono di portare in cabina gratuitamente solo un piccolo zaino. Perciò, se vuoi portare con te più bagagli, preparati a pagare!

6. Lunghe code

Sembra che volare significhi sempre dover affrontare lunghe code serpeggianti. Devi metterti in fila per i controlli di sicurezza, per i bagni, per i negozi, per l’imbarco e persino all’interno dell’aereo, quando tutti si affrettano a trovare il proprio posto e a sistemare il bagaglio. Non c’è da meravigliarsi se molte compagnie aeree consigliano di arrivare in aeroporto 2-3 ore prima della partenza!

5. Nessun volo sostitutivo adatto

Se il tuo volo viene cancellato, i regolamenti come il CE 261 obbligano le compagnie aeree a fornirti un rimborso o un volo sostitutivo. Tuttavia, nonostante la maggior parte delle compagnie aeree faccia il possibile per offrirti il prossimo volo disponibile, a volte il volo sostitutivo può essere molto diverso dal volo originale, facendoti perdere tempo prezioso per la vacanza o costringendoti a rimanere in un luogo più a lungo. Ricorda che, se dovesse succederti, è possibile chiedere un risarcimento e anche richiedere che la compagnia aerea ti fornisca una sistemazione gratuita, in caso di pernottamento.

4. Poco spazio per le gambe

Perché i sedili degli aerei sono così scomodi? C’è pochissimo spazio per le gambe e, se sei una persona più alta del normale, puoi pure dire addio alle tue ginocchia! Sfortunatamente, l’unico modo per avere più spazio per le gambe è pagarlo, acquistando i sedili in prima fila o vicino alle uscite di emergenza, oppure optando per l’upgrade della propria classe.

3. È difficile ottenere rimborsi o un risarcimento con un reclamo

Sapevi che, se il tuo volo è arrivato in ritardo di almeno 3 ore o è stato cancellato meno di 14 giorni prima della partenza, potresti ottenere fino a 600 € di risarcimento? Se non lo sapevi, ti consigliamo di verificare l’idoneità!

Tuttavia, il processo per ottenere il risarcimento può essere difficile e dispendioso. Fino al 63% degli intervistati ha dichiarato che le difficoltà con i reclami per rimborsi o un risarcimento sono una delle loro principali fonti di fastidio relative ai viaggi.

2. Limiti di dimensione del bagaglio severi o poco chiari

Con tutti i tipi, le forme e le dimensioni differenti di bagagli, può essere difficile capire cosa puoi effettivamente portare con te sull’aereo. E, se il tuo bagaglio supera di anche solo mezzo chilo il limite di peso o non entra di poco nel misuratore dei bagagli in aeroporto, la compagnia aerea non esiterà a farti pagare un costo extra. Non preferiremmo tutti che ci dessero un po’ più di flessibilità?

1. Mancanza di informazioni sui disservizi dei voli

In cima alla nostra lista si trova la frustrazione di viaggio più grande di tutte: la mancanza di informazioni sui disservizi dei voli, che è stata scelta dal 66% di tutti i passeggeri intervistati. L’annuncio di un ritardo o di una cancellazione del volo è sempre caotico, con tanti passeggeri incerti sul da farsi. È ancora peggio quando ricevi solo un breve avviso che il tuo volo è stato cancellato, senza informazioni su quando potrai volare o se è possibile ottenere un rimborso.

Se dovesse succederti una cosa del genere, ricorda che hai diritto a cibo, accesso alla comunicazione e, in caso di cancellazione del volo, a un volo sostitutivo. Dopotutto, le compagnie aeree non possono lasciarti a piedi in un Paese straniero.

Tieni duro

Volare può essere un’esperienza estenuante, piena di sfide che mettono alla prova anche i viaggiatori più pazienti. Ma la prossima volta che qualcosa ti infastidisce durante il volo, sappi che ci sono tante altre persone nella tua situazione. Fai un respiro profondo, mantieni la calma e non demordere. E soprattutto, goditi il viaggio!

I ritardi aerei possono capitare, ma ciò non significa che bisogna accettarli. Potresti aver diritto a un massimo di 600 € di risarcimento per ogni volo in ritardo, cancellato o in overbooking degli ultimi tre anni.