Domande piu' frequenti
Perché AirHelp mi chiede dei soldi per farmi ottenere il risarcimento?
AirHelp e i nostri partner ufficiali non ti chiederanno mai di inviare soldi per aiutarti a ottenere il risarcimento dalla compagnia aerea.
Tuttavia, purtroppo è risaputo che i clienti AirHelp vengano presi di mira da chi mette in atto truffe di phishing, che chiedono un pagamento per procedere con un reclamo.
La sicurezza dei nostri clienti è estremamente importante. Perciò, se ricevi una comunicazione da qualcuno che sostiene di rappresentare AirHelp, soprattutto se questa persona chiede soldi e/o dati personali, contatta il nostro team dell’assistenza clienti per ricevere aiuto. I canali ufficiali per comunicare con noi sono disponibili sulla nostra pagina dei contatti.
C’è un limite di tempo entro il quale compilare un reclamo per il disservizio aereo?
Il limite di tempo per inviare un reclamo dipende dal Paese in cui viene presentato il reclamo. Ecco una rapida panoramica:
Unione europea
Nell’UE, in genere hai a disposizione fino a 3 anni di tempo dalla data del disservizio del volo per inviare il tuo reclamo. Tuttavia, il tempo esatto varia da Paese a Paese. Per esempio:
Polonia: 1 anno
Slovacchia: 2 anni
Lettonia: 10 anni
Ecco un elenco completo dei termini di decadenza nell’UE per Paese.
Gli altri Paesi
Brasile: 5 anni per i voli domestici, 2 anni per i voli internazionali
Arabia Saudita: 60 giorni
Turchia: 2 anni
Ti consigliamo di presentare il reclamo il prima possibile per assicurarti di ottenere il risarcimento.
Il mio volo ha subìto un ritardo: ho diritto al risarcimento?
La tua idoneità per il risarcimento dipende dai regolamenti della regione in cui stai volando. AirHelp supporta reclami in base a vari regolamenti sui voli di tutto il mondo, tra cui i regolamenti CE 261 in Europa, ANAC 400 in Brasile, PRPR in Arabia Sauditae molti altri.
Dato che ogni regolamento ha criteri di idoneità specifici, il modo più semplice per verificare se il tuo volo è idoneo è usare lo strumento di verifica del risarcimento di AirHelp.
In generale, potresti avere diritto a un risarcimento se:
Il tuo volo ha subito un forte ritardo di più ore
La compagnia aerea era responsabile per il disservizio
Hai una prenotazione del volo confermata
Invii il reclamo entro il limite di tempo stabilito dal Paese
E se la compagnia aerea mi ha già offerto un risarcimento?
Se la compagnia aerea ti ha già offerto un risarcimento, è fantastico! Segui le loro istruzioni per ottenere i soldi.
Tuttavia, se la compagnia aerea ti offre solo buoni viaggio, miglia aeree o un risarcimento parziale, potresti comunque avere diritto a un risarcimento. Il modo più semplice per scoprirlo è verificare l’idoneità.
Ci sono ulteriori costi in caso di azione legale?
AirHelp lavora con il principio di “Niente vittoria, niente costi”. Pertanto, nel caso il tuo caso non vincesse in tribunale, non ti verrà addebitato nessun cost per i nostri servizi – fa parte delle promesse di AirHelp.
Perché ci vuole così tanto per ricevere il risarcimento?
Facciamo del nostro meglio per velocizzare il più possibile la procedura di reclamo, ma sfortunatamente in alcuni casi potrebbe volerci diverso tempo per ottenere il giusto risarcimento. Ci sono molti fattori esterni che potrebbero rallentare la procedura, come i tempi di risposta della compagnia aerea, la grande quantità di reclami, l’avere a che fare con le autorità dell’aviazione e i possibili procedimenti legali. Sebbene cerchiamo di fare tutto il possibile per far sì che le compagnie rispondano velocemente, spesso questi fattori non dipendono da noi. Ti chiediamo pertanto di pazientare e ti assicuriamo che stiamo facendo tutto il possibile per farti ottenere il tuo risarcimento.
A quanto ho diritto?
L’importo del rimborso a cui si è idonei dipenderà dalle normative del Paese o dei Paesi di destinazione.
In Europa, puoi ottenere fino a 600€, a seconda della distanza percorsa e dal ritardo. Puoi saperne di più qui.
In Brasile, la somma può variare notevolmente a seconda del singolo caso, ma è possibile ottenere fino a 1.300$ di risarcimento per i cosiddetti “danni morali”. Puoi saperne di più qui.
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